LAVORO

Dall’Isola Formativa un ponte per l’inserimento al lavoro

Alla Reti SpA di Busto Arsizio un progetto tra azienda, IAL Lombardia e Provincia di Varese

Andrea, Maria Vittoria, Christian e Lorenzo sono i quattro giovani che all’interno del Campus di Reti Spa, azienda di servizi informatici con sede a Busto Arsizio, hanno iniziato un percorso di formazione biennale per l’inserimento lavorativo. Un progetto che nasce dalla collaborazione tra l’azienda, IAL Lombardia e la Provincia di Varese, iscritto in un’azione di Regione Lombardia per il diritto al lavoro dei disabili denominata “Isola Formativa”: ambienti per l’acquisizione di competenze abilitanti al lavoro, integrati con i processi produttivi.

UN CAMBIO DI PASSO, UN SALTO CULTURALE

L’idea delle ‘isole formative’ – spiega Paola Colombo, responsabile per l’area di Varese di IAL Lombardia – è stata indubbiamente un passo in avanti significativo nei processi di collocazione al lavoro dei disabili e le esperienze realizzate fino ad oggi* hanno consentito di affinare i percorsi e prendere consapevolezza delle potenzialità dello strumento. Ciò che nasce oggi all’interno di questa azienda è però straordinariamente nuovo, un cambio di passo, un salto culturale. La formazione non si esaurisce infatti nella acquisizione di competenze con le quali ognuno degli interessati andrà poi nel mercato del lavoro a cercare occupazione. In Reti SpA si realizza un progetto che IAL Lombardia ha contribuito a definire in maniera rilevante e che è impostato per collocare in azienda gli esiti formativi del percorso. Il segnale è rilevante: si può andare ben oltre la traduzione abituale degli obblighi di legge su disabilità e collocazione occupazionale.”

UN PERCORSO PROFESSIONALIZZANTE

Il biennio formativo è articolato in 4 semestri, di difficoltà crescente, con i giovani impegnati dal lunedì al venerdì. Sarà un percorso professionalizzante nell’ambito dello sviluppo software, dall’applicazione del pacchetto Office fino ad arrivare allo sviluppo della programmazione ad oggetti, base di dati e sviluppo di web service.

Il progetto ha formalmente preso avvio con il mese di ottobre ed è stato inaugurato con la partecipazione dei vertici aziendali, dei formatori e dei rappresentanti delle istituzioni.

Nella fotografia i giovani protagonisti del progetto con i responsabili e i coordinatori del percosso. Primo a sinistra è Carlo Motta, di IAL Lombardia che ha collaborato alla stesura del piano formativo; secondo da destra è Alberto Motta, che per IAL Lombardia accompagnerà come tutor il percorso dei giovani in formazione.

*In Provincia di Varese si segnalano diverse esperienze di “Isola Formativa”, la prima delle quali è stata sviluppata all’interno della Bticino. Sono poi state avviate quelle dell’azienda Anovo, gestita dagli educatori dei servizi di inserimento lavorativo del Comune di Saronno (oggi non più operativa); della Tecniplast, gestita dagli educatori del’Agenzia formativa della Provincia di Varese; della Lamberti, gestita da educatrici assunte direttamente dall’azienda e operanti in collaborazione con i servizi di inserimento lavorativo del Comune di Varese; della Husqvarna, gestita dalla cooperativa sociale Charis (oggi non più operativa); della Missoni, gestita dal CESVIP di Varese.

Ott 2019

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