Al via il progetto ALEXUS
Il dialogo sociale come leva per uscire dal sommerso. Promotori del progetto sono IAL Lombardia, Fondazione Metes e Enfap Puglia con il sostegno di Anpal
Grigio, sommerso, nero, irregolare, illegale: parole diverse per raccontare un problema persistente nel mondo del lavoro. Un fenomeno che priva i lavoratori della protezione sociale, distorce la concorrenza tra le imprese e genera buchi enormi nelle finanze pubbliche.
Tra le azioni di contrasto al fenomeno, la formazione ha un rilievo di primissimo piano, ed è in questa prospettiva che giovedì 19 novembre viene presentato in un convegno on line (piattaforma Moodle con il supporto dell’aula virtuale Big Blue Button) il progetto nazionale “ALEXUS – unA LEva per Uscire dal Sommerso: il dialogo sociale”.
Promosso da IAL Lombardia, Fondazione Metes e Enfap Puglia in collaborazione con Cgil. Cisl Uil il progetto coinvolge le federazioni sindacali Fai, Flai e Uila per l’agroalimentare; Filcams, Fisascat e Uiltucs per il commercio, turismo, servizi; Fenal, Filca e Fillea per l’edilizia.
ALEXUS è sostenuto da Anpal nell’ambito dell’Avviso pubblico per l’individuazione di soggetti attuatori per la realizzazione di interventi di formazione specialistica destinati ai delegati/operatori delle parti sociali in materia di dialogo sociale, finanziato dal Programma operativo nazionale Sistemi di politiche attive per l’occupazione (PON SPAO).
Il progetto mira a promuovere migliori condizioni di lavoro e più occupazione regolare nei tre settori produttivi, rafforzando un approccio unitario e intercategoriale di contrasto all’economia irregolare e al lavoro sommerso che rafforzi il dialogo sociale con i diversi stakeholders a livello territoriale, nazionale ed europeo.
Con il contributo di ricercatori, rappresentanti istituzionali e sindacali, il lancio ufficiale del progetto sarà strutturato in tre fasi: la prima, incentrata su un approfondimento conoscitivo a livello nazionale internazionale; la seconda, finalizzata alla conoscenza delle politiche di contrasto al fenomeno; la terza, dedicata alle problematiche settoriali con le esperienze di alcuni rappresentanti delle categorie sindacali dell’edilizia coinvolte nel progetto.
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Comunicato stampa