CREMONA - SARONNO - VIADANA
Nave Italia è “sbarcata” allo IAL Viadana
La scuola professionale ha accolto l'equipaggio del brigantino della Marina Militare che da diversi anni ospita gruppi di studenti di IAL Lombardia per speciali esperienze formative
Fondazione Tender to Nave Italia scioglie le vele dello storico brigantino e approda all’Istituto scolastico IAL Lombardia di Viadana. Antonella Tosetti (Project Manager della Fondazione TTNI), il Vicecomandante Luigi Moretti, il Nostromo Claudio Tiana e nove marinai dell’equipaggio di Nave Italia – un veliero messo a disposizione per la realizzazione di percorsi educativi/riabilitativi – sono giunti a destinazione per svolgere la fase di post imbarco del progetto “Sfida Mare vs Terra” iniziato con gli studenti IAL di Cremona e Viadana lo scorso settembre. Questo (“Nave Italia per le scuole della Lombardia in tempo di Covid”) e altri progetti non sarebbero stati possibili senza il contributo di Fondazione Cariplo che da anni crede nella valenza di iniziative in favore dei giovani.
Questo hanno raccontato i vari organi di stampa in merito ad un appuntamento atteso non solo dagli allievi che avevano voglia di rivedere i loro compagni di viaggio, ma anche dai docenti e dall’intera comunità locale che, vedendo i marinai passeggiare per le vie cittadine, ha voluto saperne di più e ha espresso un diffuso apprezzamento per le iniziative intraprese dall’Istituto Professionale.
“Per i marinai sono state giornate intense – hanno voluto sottolineare i giornalisti che hanno seguito l’evento – in quanto ricche di appuntamenti di carattere turistico culturale e di impegni specificamente legati al progetto. Tra questi la visita al Museo del Po a Boretto (in provincia di Reggio Emilia ma sempre a ridosso dei territori di Mantova e Cremona) e al cantiere navale dell’Agenzia Interregionale per il fiume Po dove IAL Lombardia svilupperà un prossimo progetto formativo per studenti in obbligo scolastico e adulti”.
A seguire vi è stato un momento conviviale che, oltre ad aver impegnato gli allievi del corso di cucina di IAL Viadana guidati dai docenti Gianluigi Salvato e Omar Torresani, è diventato un importante occasione di conoscenza e di condivisione tra militari e studenti.
Prima di congedarsi i marinai hanno lasciato ai ragazzi caviglie e bozzelli (viti in legno e carrucole) di Nave Italia bisognose di restauro: un’attività che impegnerà le prossime ore di laboratorio degli iscritti al corso di meccanica e al prossimo corso di operatore del legno.
Intervistata da vari quotidiani, Elisabetta Larini, dirigente delle sedi di Viadana e Cremona di IAL Lombardia, ha commentato con soddisfazione: “Abbiamo assistito all’ottima conclusione di un progetto ben riuscito grazie alla ormai consolidata collaborazione con la Fondazione Tender To Nave Italia e con l’equipaggio della Marina Militare Italiana. Con AIPo inizia invece un cammino importante, un esempio concreto di sinergia tra esigenze del territorio e settore formativo. L’interconnessione tra Enti, scuole, aziende, associazioni e privati cittadini, fornirà un prezioso sostegno al tessuto produttivo, aumentando collaborazioni e senso di coesione, prestando particolare attenzione agli ambiti professionali”.
La fotografia è stata scattata a Viadana in occasione dell’incontro conviviale al quale ha partecipato anche una piccola delegazione di IAL Saranno, scuola che al pari di IAL Viadana e IAL Cremona ha vissuto l’esperienza di Nave Italia.