Eravamo qui

Esattamente due anni fa, nei primi giorni di Ottobre del 2021, partiva il Progetto I.D.E.A. – Inclusion Disability Employment in Action che vede lo IAL capofila di un Progetto che si sviluppa nell’ambito dei finanziamenti Erasmus Linea  KA2. 

Il progetto di respiro internazionale, ci ha visti protagonisti e,  e oltre a noi per l’Italia, abbiamo collaborato con i colleghi di Belgio, Spagna, Finlandia, Romania e Francia.

L’obiettivo era favorire lo scambio di esperienze e buone prassi per attivare un confronto sulle pratiche relative al ponte scuola lavoro per i giovani con disabilità.

L’esperienza italiana condivisa con gli altri Paesi

Tra le tappe, senza dubbio quella che ci ha entusiasmato di più è stata quella in Italia durante la quale abbiamo mostrato come i percorsi personalizzati per persone disabili si concretizzano anche grazie alla collaborazione dell’associazionismo e dell’impresa: da Cascina Burattana a Busto Arsizio, una cooperativa agricola che coniuga inclusione sociale e agricoltura biologica e biodinamica, a Tigros, catena di supermercati in cui IAL Lombardia gestisce una collaudata “Isola Formativa” per l’inserimento al lavoro di giovani con disabilità”.

Il Progetto si è articolato su due anni e sui Paesi delle organizzazioni coinvolte

Il progetto si è formalmente concluso il 30 di settembre. Per ogni training, c’è sempre stata una delegazione di IAL con composizione ogni volta differente così da facilitare il passaggio di suggestioni e conoscenze nell’intera organizzazione e nelle sue diverse sedi. 

Cosa ci portiamo a casa

Questa importante esperienza ha consentito alla nostra organizzazione di confrontarsi sulle operatività della formazione professionale rivolta ai giovani con disabilità e sulle strategie dell’inserimento lavorativo di giovani con disabilità nelle diverse organizzazioni partner anche attraverso una visione europea. 

Gli sviluppi personali e professionali dei partecipanti sono stati un aspetto fondamentale, così come l’implementazione della competenza di coordinamento di un Progetto Erasmus KA2 e la creazione di una solida rete di partenariato europeo pronta a lavorare sul follow-up dei risultati.