Con la firma dell’atto costitutivo, avvenuta ieri a Bucarest, ha preso formalmente il via l’esperienza formativa di IAL Romania. Un progetto a cui sono stati dedicati vari mesi di studio che vede coinvolti IAL nazionale, INAS Cisl nazionale e le strutture regionali IAL di Lombardia, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna.

 

Le esigenze del mercato del lavoro e quelle sociali 

Sono diversi gli elementi che giustificano l’impegno IAL in questa nuova esperienza: dai legami storici tra Italia e Romania alla vicinanza geografica; dalla presenza in Romania di oltre 20mila italiani e di 48mila aziende a capitale italiano al fatto che i romeni costituiscono la principale comunità migrante in Italia con oltre un milione di residenti; ma su tutto, in modo particolare, l’esigenza del mercato del lavoro romeno di una migliore qualificazione dei percorsi di formazione professionale per un efficace inserimento occupazionale, per la riqualificazione e l’aggiornamento delle competenze, per costruire opportunità a favore dei giovani che non studiano e non lavorano.

La Romania sconta infatti, da diversi anni, le conseguenze del collasso del sistema della formazione professionale privata, con la scomparsa dal panorama della formazione continua di soggetti titolati e credibili dai quali ripartire.

 

I primi passi

Muovendo da questi dati di realtà,  IAL ha deciso di mettere a disposizione la sua esperienza e le sue  competenze. La forma giuridica del nuovo polo formativo è quella di una ONG; i primi passi si concentreranno sulla strutturazione dei percorsi di formazione professionale e continua, estendendo poi le attività anche ad altri servizi quali l’orientamento e l’intermediazione tra domanda e offerta di lavoro. L’attività avrà come “focus” la formazione di lavoratori e disoccupati da inserire nelle aziende in Romania e la formazione di personale romeno disposto a trasferirsi in aziende con sede in Italia.

 

 

Sede e organigramma

IAL Romania è ospitata nella sede dell’INAS nella capitale romena, scelta funzionale all’avvio dei contatti con i soggetti istituzionali, gli interlocutori locali e il partenariato con altre società di formazione con esperienza documentata, associazioni di categoria e università.

L’atto costitutivo di IAL Romania porta le firme di Gigi Petteni presidente dell’INAS, Riccardo Cerza vice presidente di IAL nazionale, Claudio Arlati di IAL Emilia Romagna, Gabriele De Simone per IAL Friuli Venezia Giulia ed Elisabetta Larini per IAL Lombardia.

Presidente di ONG IAL Romania è Riccardo Cerza,  vicepresidente è Elisabetta Larini.