CREMONA - SARONNO - VIADANA
Nave Italia è “sbarcata” allo IAL Viadana
La scuola professionale ha accolto l'equipaggio del brigantino della Marina Militare che da diversi anni ospita gruppi di studenti di IAL Lombardia per speciali esperienze formative
![](https://www.ialombardia.it/wp/wp-content/uploads/2022/06/rqyt1bc9zlitsfmpvbxk-1200x500.jpg)
Fondazione Tender to Nave Italia scioglie le vele dello storico brigantino e approda all’Istituto scolastico IAL Lombardia di Viadana. Antonella Tosetti (Project Manager della Fondazione TTNI), il Vicecomandante Luigi Moretti, il Nostromo Claudio Tiana e nove marinai dell’equipaggio di Nave Italia – un veliero messo a disposizione per la realizzazione di percorsi educativi/riabilitativi – sono giunti a destinazione per svolgere la fase di post imbarco del progetto “Sfida Mare vs Terra” iniziato con gli studenti IAL di Cremona e Viadana lo scorso settembre. Questo (“Nave Italia per le scuole della Lombardia in tempo di Covid”) e altri progetti non sarebbero stati possibili senza il contributo di Fondazione Cariplo che da anni crede nella valenza di iniziative in favore dei giovani.
Questo hanno raccontato i vari organi di stampa in merito ad un appuntamento atteso non solo dagli allievi che avevano voglia di rivedere i loro compagni di viaggio, ma anche dai docenti e dall’intera comunità locale che, vedendo i marinai passeggiare per le vie cittadine, ha voluto saperne di più e ha espresso un diffuso apprezzamento per le iniziative intraprese dall’Istituto Professionale.
“Per i marinai sono state giornate intense – hanno voluto sottolineare i giornalisti che hanno seguito l’evento – in quanto ricche di appuntamenti di carattere turistico culturale e di impegni specificamente legati al progetto. Tra questi la visita al Museo del Po a Boretto (in provincia di Reggio Emilia ma sempre a ridosso dei territori di Mantova e Cremona) e al cantiere navale dell’Agenzia Interregionale per il fiume Po dove IAL Lombardia svilupperà un prossimo progetto formativo per studenti in obbligo scolastico e adulti”.
A seguire vi è stato un momento conviviale che, oltre ad aver impegnato gli allievi del corso di cucina di IAL Viadana guidati dai docenti Gianluigi Salvato e Omar Torresani, è diventato un importante occasione di conoscenza e di condivisione tra militari e studenti.
Prima di congedarsi i marinai hanno lasciato ai ragazzi caviglie e bozzelli (viti in legno e carrucole) di Nave Italia bisognose di restauro: un’attività che impegnerà le prossime ore di laboratorio degli iscritti al corso di meccanica e al prossimo corso di operatore del legno.
Intervistata da vari quotidiani, Elisabetta Larini, dirigente delle sedi di Viadana e Cremona di IAL Lombardia, ha commentato con soddisfazione: “Abbiamo assistito all’ottima conclusione di un progetto ben riuscito grazie alla ormai consolidata collaborazione con la Fondazione Tender To Nave Italia e con l’equipaggio della Marina Militare Italiana. Con AIPo inizia invece un cammino importante, un esempio concreto di sinergia tra esigenze del territorio e settore formativo. L’interconnessione tra Enti, scuole, aziende, associazioni e privati cittadini, fornirà un prezioso sostegno al tessuto produttivo, aumentando collaborazioni e senso di coesione, prestando particolare attenzione agli ambiti professionali”.
La fotografia è stata scattata a Viadana in occasione dell’incontro conviviale al quale ha partecipato anche una piccola delegazione di IAL Saranno, scuola che al pari di IAL Viadana e IAL Cremona ha vissuto l’esperienza di Nave Italia.