AZIENDA

Nuove risorse per il Fondo nuove competenze

Sostegno economico alle imprese per azioni formative di riqualificazione dei lavoratori

La Corte dei conti ha formalizzato il rifinanziamento del “Fondo nuove competenze” che potrà essere utilizzato dalle aziende per le rimodulazioni di orario convenute in accordi aziendali o territoriali che prevedono la destinazione di parte del monte orario in attività formativa.

 

378.182 lavoratori coinvolti nella prima tornata della misura

Uno strumento tra i più innovativi degli ultimi anni nel quadro delle politiche del lavoro, riconosciuto anche a livello comunitario come un’esperienza che ha permesso di ottenere importanti risultati: allo stanziamento iniziale di 782 milioni di euro sono state infatti ammesse 6.724 istanze, per un totale di 378.182 lavoratori coinvolti.

 

Un sostegno economico per le azioni formative

Il Fondo integra forme di sostegno economico all’impresa con azioni formative di riqualificazione dei lavoratori e ammodernamento dei processi produttivi.

Rispetto alla versione originaria è reso strutturale il coinvolgimento dei Fondi interprofessionali per la formazione continua che diventano partner privilegiati per l’attuazione dei programmi e il finanziamento dei costi strettamente relativi alla formazione.

 

Il focus è la transizione ecologica e tecnologica

Novità rilevanti sono previste in relazione ai contenuti formativi dei piani finanziati dal Fondo nuove
competenze, con l’introduzione di un monte orario minimo di 40 ore (per un massimo di 200 ore) per ciascun lavoratore e alle aree tematiche dei progetti formativi, esclusivamente rivolti all’acquisizione di competenze utili alla transizione ecologica e tecnologica.

Al fine di garantire la qualità delle azioni formative e di evitare forme di utilizzo distorsive, a differenza di quanto previsto in origine, è anche escluso che la formazione possa essere erogata dall’azienda stessa.

Nov 2022

08